Comprare LIKE… pessima idea!

Picture of Stefano

Stefano

Come diceva un personaggio famoso: …non cadere in tentazione!…

 

Si sa che per un responsabile della pagina social di una piccola/media impresa vedere un proprio competitor con migliaia di LIKE in più può fare male; il primo commento sarà: “questi vanno alla grande, quasi quasi mi compro qualche migliaio di like così li raggiungo e magari li supero!”. Niente di più sbagliato! Non solo moralmente ma anche economicamente e sopratutto a livello pratico; vediamo perchè:comprare like su facebook

Prima di tutto c’è da dire che gli algoritmi di Google e di tutti i Social Networks si aggiornano continuamente e quindi ogni giorno aumenta la probabilità di venire “scoperti” e di conseguenza penalizzati per comportamento scorretto, Facebook può addirittura predisporre unilateralmente la chiusura della pagina!

I like comprati, provenienti specialmente da Web Farm estere, non forniscono interazione; la tua pagina si troverà ad avere migliaia di utenti inattivi che non osservano, condividono o commentano i tuoi post e quindi i casi sono due (entrambi letali agli occhi degli spider): o i tuoi post non sono interessanti o i tuoi contatti non sono reali.comprare like su internet

Durante una campagna di Facebook ADS, per raggiungere tutti i miei FAN, sarò costretto ad investire inutilmente molto denaro in più perchè non è possibile discernere quelli reali da quelli fantasma.

La targhetizzazione di cui spesso abbiamo parlato va a farsi benedire: avrò “amici” a cui non interessa nulla di quello che faccio o vendo, quindi totalmente inutili.

 

The last but not the least”  non è ETICO!  I fan si aumentano con la fidelizzazione del cliente ed attraverso la continua creazione di contenuti di qualità e la loro promozione su tutti i canali disponibili; non bisogna avere fretta, nel web, come nel mondo reale la qualità vince sempre!

 

 

Sei interessato a uno dei nostri servizi?

Contattaci per scoprire le soluzioni più adatte per la tua realtà aziendale

Oppure chiamaci direttamente per avere informazioni su costi e servizi

Tags:

Condividi:

Facebook
LinkedIn
WhatsApp
Telegram

Leggi anche

BeReal: La fine di una piccolissima era?

All’inizio BeReal sembrava una ventata d’aria fresca nel mondo dei social. L’idea di condividere momenti autentici, senza filtri e pose studiate, era davvero innovativa, ma