Il Tecno-Feudalesimo: L’Alba delle Aziende-Stato

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Alfonso Fanella

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Negli ultimi anni il termine “tecno-feudalesimo” ha guadagnato popolarità grazie a economisti e pensatori critici come Yanis Varoufakis. Questa teoria suggerisce che il capitalismo tradizionale si sia trasformato in un nuovo sistema economico e sociale dominato dai giganti della tecnologia, con profonde implicazioni per la finanza, la cultura, la struttura sociale e la democrazia. Ma cosa significa esattamente tecno-feudalesimo e come si manifesta nella nostra vita quotidiana? E come si legge la presenza dei colossi digitali alla cerimonia d’insediamento del nuovo presidente americano?

Le Caratteristiche del Tecno-Feudalesimo

Concentrazione del Potere

Le grandi piattaforme tecnologiche come Google, Amazon, Meta e Apple accumulano enormi quantità di dati e risorse, creando una concentrazione di potere simile a quella dei feudatari medievali, il che li rende capaci di decisioni che vanno oltre la sfera delle proprie realtà aziendali, influenzando il nostro modo di pensare, di comprare, di mangiare, di guardare un film e, in definitiva, di vivere. Questo rende utenti, lavoratori e persino governi dipendenti dai loro servizi.

Monopoli e Risorse Digitali

Queste aziende non si limitano a partecipare ai mercati: spesso li monopolizzano. Amazon domina l’e-commerce, Google il settore delle ricerche online, mentre Meta è leader nei social media. Questa dinamica soffoca la concorrenza e limita l’innovazione.

Relazioni di Dipendenza

Lavoratori della gig economy, come gli autisti di Uber o i venditori su Amazon, non sono liberi attori economici ma “vassalli” delle piattaforme. Dipendono da esse per il reddito, senza però beneficiare di diritti e tutele tradizionali.

Estrattori di Valore

A differenza delle aziende industriali, i giganti tecnologici guadagnano principalmente dall’estrazione di valore dai dati degli utenti, monetizzandoli attraverso pubblicità o transazioni.

La Democrazia Economica in Crisi

Queste piattaforme agiscono come entità sovrane, influenzando la politica e regolando i mercati secondo i propri interessi. La capacità dei governi di controbilanciare questo potere è spesso limitata, perché il loro potere agisce all’interno dei confini statali, mentre il potere dei giganti digitali è internazionale e sfugge a questo controllo.

Monopolio dell’intrattenimento

Come passiamo la maggiorparte delle nostre sere? Dove guardiamo i nostri film, le nostre serie e i nostri documentari? Ci interroghiamo mai sul fatto che le società che gestiscono il nostro intrattenimento sono le stesse che gestiscono i nostri acquisti online, la loro spedizione, e sono le stesse che gestiscono i social in cui si parla delle serie che guardiamo e che determinano i nostri acquisti? Quanti aumenti ci sono stati, soltanto quest’anno, per l’abbonamento Netflix? Sapete che i profitti derivanti da questi aumenti di prezzo sono notevolmente superiori alle disdette?

Questo vuol dire che i consumatori, per la gran parte, accettano passivamente l’imposizione economica del colosso invece che cercare alternative. La maggior parte dei servizi e degli strumenti che utilizziamo durante l’arco della giornata, da quando ci alziamo a quando andiamo a dormire, sono forniti da società che fanno capo a pochissime persone.  Riproducete questo sistema sulla gran parte degli individui su scala mondiale – o quantomeno occidentale – e capirete la portata di questo strapotere.

Perché il Tecno-Feudalesimo è Diverso dal Capitalismo

Il capitalismo tradizionale si basa su mercati aperti e concorrenza. Il tecno-feudalesimo, invece, enfatizza:

  • Monopolizzazione: Il controllo delle infrastrutture digitali domina su ogni altra logica.
  • Rendita: I profitti derivano dal possesso delle piattaforme piuttosto che dalla produzione o dall’innovazione continua.
  • Inerzia Economica: Pochi attori controllano interi settori, bloccando il cambiamento.

Le Aziende-Stato Sovranazionali

Un aspetto cruciale del tecno-feudalesimo è il ruolo delle grandi aziende tecnologiche come entità che superano i confini nazionali, assumendo poteri tipicamente riservati agli stati. Queste “aziende-stato” esercitano una sovranità de facto in diversi ambiti:

  • Controllo dell’informazione: Google e Meta, ad esempio, decidono quali notizie e contenuti raggiungono miliardi di persone, influenzando opinioni pubbliche e decisioni politiche.
  • Moneta digitale: Con iniziative come Libra (Meta), Bitcoin e, in generale, tutte le criptovalute o sistemi di pagamento globali come Apple Pay e Google Pay, queste aziende stanno entrando nel settore finanziario, minacciando il monopolio delle banche centrali, la regolamentazione delle monete e distruggendo così il controllo dei governi su moneta e valuta.
  • Influenza geopolitica: Giganti come Microsoft e Amazon collaborano con governi e organizzazioni internazionali, diventando attori chiave nelle decisioni strategiche, dalla cybersecurity alla gestione dei dati.
  • Giurisdizioni parallele: Attraverso accordi legali e fiscali, queste aziende spesso operano al di fuori delle normative nazionali, eludendo tasse e regole locali.

Le aziende-stato sovranazionali non solo ridisegnano i confini del potere economico, ma mettono in discussione l’autorità delle istituzioni tradizionali, creando un sistema in cui il potere privato si sostituisce progressivamente a quello pubblico.

Tecnologia Militare: Una Nuova Frontiera del Tecno-Feudalesimo

In un mondo in cui la guerra è sempre più dominata dalla tecnologia, il ruolo delle aziende tecnologiche nel settore militare è diventato centrale. Droni autonomi, sistemi missilistici guidati da intelligenza artificiale e operazioni di intelligence basate su tecnologia satellitare – e qui Musk e le sue aziende hanno un ruolo cruciale – rappresentano una nuova forma di conflitto.

I giganti tecnologici non solo forniscono strumenti avanzati per le operazioni militari, ma spesso possiedono infrastrutture critiche, come reti di satelliti e piattaforme di analisi dati. Questo conferisce loro un’influenza significativa nelle decisioni strategiche, trasformandoli in attori geopolitici a tutti gli effetti. L’equilibrio tra sicurezza nazionale e dipendenza tecnologica è un tema sempre più urgente.

Cosa Possiamo Fare Noi Comuni Mortali?

Di fronte a un sistema economico che sembra inarrestabile, anche i cittadini possono fare la loro parte per contrastare il tecno-feudalesimo:

  • Informarsi: La conoscenza è potere. Comprendere come funzionano le piattaforme e quali sono i loro modelli di business è il primo passo per prendere decisioni consapevoli.
  • Promuovere alternative: Supportare piattaforme etiche e cooperative che rispettano la privacy e i diritti dei lavoratori.
  • Ridurre la dipendenza: Diversificare le fonti di informazione e preferire servizi locali o decentralizzati quando possibile.
  • Esigere regolamentazioni: Fare pressione sui governi per implementare leggi che limitino il potere delle piattaforme tecnologiche.

Ogni piccolo passo conta. Il tecno-feudalesimo può sembrare inevitabile, ma la storia ci insegna che i sistemi economici si trasformano anche grazie alla volontà e alle azioni delle persone comuni.

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