Elon Musk ha formalmente sostenuto Trump durante la campagna del 2024, investendo oltre 100 milioni di dollari per amplificare il suo messaggio elettorale.
1. L’Impatto di X (ex Twitter) come Megafono di Trump
Con il controllo di X, Musk ha trasformato la piattaforma in un potente strumento di propaganda per Trump, influenzando milioni di utenti. Ha facilitato la diffusione di contenuti pro-Trump e aumentato la visibilità di influencer e podcaster vicini al candidato, inclusi nomi influenti come Joe Rogan e Logan Paul.
2. Il Coinvolgimento Finanziario di Musk
Oltre al supporto social, Musk ha donato direttamente una somma imponente, sostenendo Trump attraverso PAC e finanziamenti mirati. Questa ingente spesa non si limitava alla visibilità online, ma si estendeva al sostegno di campagne di sensibilizzazione sul campo, coinvolgendo influencer di destra e figure pubbliche per aumentare la mobilitazione e l’affluenza ai seggi.
3. La Strategia Anti-Regolatoria di Musk e il Ruolo di X
Il sostegno a Trump ha offerto a Musk l’opportunità di creare un clima politico più favorevole alle sue aziende, riducendo potenziali ostacoli normativi. Le inchieste governative su Tesla e SpaceX riguardanti sicurezza e pratiche lavorative hanno spinto Musk a cercare un alleato politico che promettesse deregolamentazioni, come confermato dagli interventi di Trump a favore dell’innovazione tecnologica senza restrizioni.
4. Il Ruolo della Comunicazione Online
La strategia comunicativa di Musk, amplificata su X, ha dimostrato il potere dei social media nel plasmare opinioni e mobilitare elettori. Grazie a milioni di follower e alla diffusione di messaggi virali, X si è rivelato un canale cruciale per spingere la narrativa pro-Trump. Questa strategia di comunicazione, sostenuta da un investimento multimilionario, ha reso Musk una figura centrale nel panorama politico digitale, con una forte capacità di influenzare l’opinione pubblica e i risultati elettorali.
5. Già i primi risultati per Musk: Azioni Tesla in impennata
La vittoria di Trump ha avuto un impatto positivo sulle azioni di Tesla e sul valore di Bitcoin, alimentando un clima di fiducia tra gli investitori. Per Tesla, il supporto del presidente eletto a un mercato meno regolamentato ha fatto salire il titolo, poiché gli investitori percepiscono un vantaggio competitivo per l’azienda in un contesto meno vincolato da normative. Similmente, il Bitcoin ha beneficiato di un’ondata di interesse, poiché la politica economica pro-mercato di Trump e il potenziale allentamento delle restrizioni sulle criptovalute hanno incentivato nuovi acquisti, spingendo verso l’alto il valore della criptovaluta.
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