Scrivere per il web è una pratica diversa dallo scrivere un discorso, un bilancio aziendale o una brochure, non si può prendere un testo pensato e scritto per la carta e “incollarlo” sul web, perché le regole di internet sono sempre in evoluzione e ciò che valeva sino a ieri oggi sono già obsolete.
E’ comunque da relativamente poco che la scrittura per il web è diventata parte integrante nella comunicazione, cioè da quando si è cominciato a dare peso anche al contenuto (testo) e non solo alle immagini.
Imparare a scrivere per il web, ora più che mai, è diventato importante, perché chi naviga cerca sempre più contenuti di qualità e non si accontenta di siti solo belli esteticamente. Anche se ciò ha un suo lato negativo, contrariamente all’editoria tradizionale riservata a pochi, sul web scrivono tutti e molte volte senza ostacoli e senza correzioni.
Oggi oltre allo scrivere bene, per il web occorre conoscerne le regole, che non sono solo più quelle dell’ortografia, ma anche quelle invisibili della S.E.O. (ottimizzazione per i motori di ricerca).
Quindi mi stai dicendo che scrivere per il web non è poi così semplice?
Scrivere per il web vuol dire essenzialmente:
Sapere ciò che vogliamo comunicare e conoscerne l’argomento, (informarsi, leggere e curiosare come e cosa fanno i nostri concorrenti e provare a fare di meglio).
Testi né troppo corti e né troppo prolissi, evitare tecnicismi e inglesismi se non proprio necessari, sul web si legge al volo, saltando di frase in frase e se non trova subito quello che cerca cambia strada e difficilmente torna indietro.
Uno sguardo alla S.E.O. Che come detto sono tutta una serie di regole e regolette atte a migliorare la visibilità dei nostri contenuti sui motori di ricerca, ci tengo a precisare che la S.E.O. Non è una scienza esatta ed è in continua evoluzione, ma questo è un altro argomento che approfondiremo più avanti.
Una cosa che sembra scontata ma che invece non lo è (a scuola lo ripetevano sempre) è rileggere più volte il testo prima di pubblicarlo, è comunque una prassi da seguire sempre, anche se si dovesse digitare un messaggio su WhatsApp.
Titoli e testi
Un buon titolo è un valido aiuto per fare capire al lettore cosa scoprirà nel testo, anche in chiave S.E.O.
Per il testo bisognerebbe seguire la prassi della piramide rovesciata, con le informazioni principali (titolo e sottotitolo) per prime, poi le informazioni importanti, gli approfondimenti e per ultimi le informazioni di contorno, il tutto ben confezionato, con caratteri, formattazioni e colori che risaltino all’occhio e non annoino.
Insomma scrivere per il web non è così facile come sembra, bisogna essere in grado i catturare l’attenzione dei nostri visitatori e nello stesso tempo fare sì che rimangano sui nostri testi per il tempo sufficiente a leggere il nostro messaggio.