I 4 grandi del mondo social (Facebook, Instagram, LinkedIn e Youtube) forse non bastano più per una strategia multicanale
Le dinamiche social sono profondamente cambiate e tra le nuove esperienze digital si fanno avanti nuove realtà che stanno prendendo velocemente spazio. Una di queste è TikTok, una community in cui gli utenti possono condividere i propri video. La piattaforma è nata nel 2016, ma negli ultimi 18 mesi ha avuto un vero e proprio boom.
Video creativi in versione social
L’idea della piattaforma è quella di un contenitore di video amatoriali di breve durata. La mission, secondo gli stessi autori di TikTok, è quella che “chiunque possa dare libera espressione alla propria creatività”. Qualsiasi utente iscritto può liberamente consultare i canali degli altri utenti, creare brevi filmati fino a 60 secondi ed editarli con effetti video e grafici.
L’Instagram dei videomaker amatoriali
Se si vuole azzardare un paragone, TikTok sta ai microvideo come Instagram sta alla fotografia. Non si sta parlando chiaramente di prodotti professionali, ma l’effetto emulativo è sicuramente elevato. Una delle fortune di TikTok è stata quella di inglobare al suo interno musical.ly, piattaforma di contenuti musicali, che adesso sono a disposizione di tutti gli utenti di TikTok.
Come si utilizza TikTok
L’utilizzo dell’applicazione è molto semplice: una volta scaricata, ci si iscrive tramite una mail o il numero di telefono, con un’interfaccia simile a quella di molti altri social. Altrettanto similmente possiamo navigare all’interno della piattaforma, iniziando a seguire altri utenti, caricando contenuti e immagini del profilo.
Come può essere utilizzato dalle aziende?
Se la vostra attività si presta bene a una comunicazione visiva, sopratutto video, potete facilmente proporre le vostre mini clip, caricando i vostri video. Badate bene che l’interazione degli utenti in media è molto bassa (circa il 28%). Questo vuol dire che circa un utente su tre clicca e fa seguire alla visualizzazione un’azione, gli altri due invece guardano e basta. Poco male: è pur sempre pubblicità gratis.
Se volete conoscere meglio le funzionalità dell’app, non vi resta che installarla e scoprirla da soli!